DISTURBO ATTENTIVO-ESECUTIVO
Il deficit attentivo esecutivo nei bambini si manifesta con la difficoltà nell’organizzare, pianificare, eseguire e controllare le azioni, questo porta a problematiche come la disorganizzazione, l’ impulsività, la difficoltà nell’ elaborazione della memoria di lavoro, la scarsa flessibilità e problemi di autoregolazione comportamentale.
Questi deficit possono essere associati ad altre problematiche come l’ADHD o i disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) ma possono essere anche conseguenti ad altre problematiche.
I sintomi chiave sono principalmente difficoltà di concentrazione e a seguire delle istruzioni, fatica nel portare a termine i compiti, facile distraibilità, impulsività, irrequietezza motoria.
Le cause sono spesso genetiche e l’impatto, sia nel gioco che nell’ambito scolastico può essere rilevante.
La diagnosi viene fatta attraverso momenti di osservazione. Questionari e test neuropsicologici specifici somministrati da professionisti qualificati ed esperti.
Per affrontare queste difficoltà è essenziale un approccio multidisciplinare che coinvolga famiglia, scuola (e ambiente ludico/sportivo) in modo da fornire al bambino e alla famiglia strumenti idonei ad “allenare all’attenzione” accogliendo bisogni specifici di ogni bambino.